La Protesi parziale mobile è un manufatto rimovibile che può essere appunto rimosso da parte del paziente la cui funzione è quella di sostituire la dentatura originaria persa.
Tali manufatti vengono realizzati con la possibilità di essere ancorati alla dentatura naturale
residua mediante l’ausilio di ganci – scheletrato con ganci, oppure attacchi di precisione –
scheletrato con attacchi. La differenza sostanziale tra i due è che lo scheletrato con ganci
inevitabilmente espone i ganci che, essendo di colore metallico, costituiscono uno svantaggio estetico.
Di contro, lo scheletrato con attacchi non mette in evidenza alcunché essendo gli
attacchi completamenti nascosti. Quest’ultimo richiede un protocollo lavorativo più
complesso e indaginoso in quanto impone la realizzazione di corone fisse che entrano in
gioco nel processo di ancoraggio dello scheletrato alla dentatura residua del paziente.
Entrambi si prefiggono il compito di ripristinare la funzione masticatoria e nel contempo
ristabilire l’estetica dell’arcata dento-alveolare.
Gli scheletrati si compongono di una struttura portante di lega metallica in cromo-cobalto con alle estremità i ganci o gli attacchi che la ancorano ai denti residuati dell’arcata dentaria da ripristinare.
Sulla stessa struttura vengono connessi, su delle basi di resina rosa, gli elementi
dentari artificiali in sostituzione di quelli mancanti formando nell’insieme un unico corpo.
Tutte le protesi parziali rimovibili richiedono una manutenzione giornaliera da parte del
paziente e dei controlli periodici nello studio odontoiatrico.
Il Dott. Fabio De Fraia Frangipane riceve presso lo studio di Apice Nuovo (BN), per informazioni o per fissare un appuntamento contattaci al numero 376 058 3099 (anche su WhatsApp)